FDI in piazza al Quadrivio di Secondigliano: informazioni ai cittadini sui risultati del governo Meloni

I coordinamenti delle Municipalità 7 e 8 di Fratelli d’Italia sono scesi in piazza al confine tra le due zone, precisamente al Quadrivio di Secondigliano nei pressi della piazzetta 23 gennaio 1996. I consiglieri della Municipalità 7, Jose Salomone,  Rosario Loffredo, Maurizio Moschetti e Giuseppe Scala, hanno organizzato un punto informativo per illustrare ai cittadini dell’area nord i risultati ottenuti dal governo Meloni.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la federazione cittadina di FdI e il partito nazionale, ha visto una notevole partecipazione da parte della cittadinanza. Il consigliere Loffredo ha espresso un sentito ringraziamento per il supporto istituzionale fornito dal commissariato di Scampia e dalla questura di Napoli, che hanno garantito lo svolgimento ordinato dell’evento.

Durante l’incontro, sono stati presentati ai cittadini i numerosi traguardi raggiunti dall’esecutivo, tra cui il superamento dei livelli pre-crisi del 2008 per quanto riguarda il PIL italiano, che nel 2023 ha toccato un massimo storico e nel secondo trimestre del 2024 ha registrato una crescita dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, performance migliore di quella tedesca e in linea con la media europea.

Particolare enfasi è stata posta sul record occupazionale, con oltre 1 milione di nuovi posti di lavoro creati dall’insediamento del governo Meloni (1,095 milioni di unità, per un totale di 24,332 milioni di occupati a febbraio 2025). Il tasso di occupazione ha raggiunto il valore più alto di sempre, attestandosi al 63%, con un record storico anche per l’occupazione femminile al 54,2%.

I consiglieri hanno inoltre illustrato i risultati ottenuti nella lotta all’evasione fiscale, con un recupero di gettito fiscale senza precedenti nella storia d’Italia, e i progressi significativi nel rilancio del Mezzogiorno, dove si registra un vero e proprio boom occupazionale con una crescita che supera quella del Nord. Nell’ultimo trimestre del 2024, il tasso di occupazione è aumentato nel Centro e nel Mezzogiorno (rispettivamente +0,3 e +0,8 punti) a fronte di un calo nel Nord (-0,4 punti).

Sono stati evidenziati anche i risultati nella gestione dei flussi migratori, con un calo degli sbarchi del 57% nel 2024 rispetto al 2023 e del 66% nei primi tre mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2023, accompagnato da un aumento dei rimpatri del 14% nel 2024 e del 30% nel 2025.

Tra gli altri successi presentati figurano il “Modello Caivano”, con 180 milioni di euro stanziati per la rigenerazione urbana delle aree disagiate, i 250 milioni per l’edilizia carceraria, i 136,5 miliardi destinati al fondo sanitario nazionale per il 2025, nonché i record nell’export agroalimentare italiano, che nel 2024 ha sfiorato i 70 miliardi con una crescita dell’8% rispetto al 2023, e nel turismo, con 458,4 milioni di visitatori nel 2024 (+2,5% rispetto al 2023).

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