Una straordinaria medaglia di bronzo illumina il cammino europeo del Para Taekwondo italiano. Suemi Ricci, atleta paralimpica della ASD Canguro di Giugliano in Campania, ha conquistato il terzo gradino del podio agli Europei di Para Taekwondo disputati a Istanbul.

La campionessa campana ha dimostrato cuore, tecnica e determinazione, fermandosi solo in semifinale contro l’atleta che ha poi vinto la medaglia d’oro, circostanza che valorizza ulteriormente il risultato ottenuto.

“Non ci sono parole per descrivere quello che provo”, ha dichiarato emozionata Suemi dopo la premiazione. “Ho lavorato ogni giorno per arrivare fin qui. Dedico questa medaglia a chi ha sempre creduto in me: il mio maestro, la mia famiglia e tutte le persone che mi sono state vicine.”

Il sogno di Suemi va oltre il tatami e guarda a una divisa prestigiosa: “Il mio obiettivo è entrare nel Gruppo Sportivo dei Carabinieri. Sarebbe un onore immenso rappresentare l’Arma in campo sportivo e spero di poter un giorno incontrare il Comandante Generale Salvatore Luongo, che per me è una figura d’ispirazione.”

L’atleta auspica che l’Arma possa aprire un posto per atleti di Para Taekwondo, seguendo l’esempio della Polizia Penitenziaria che ha già accolto l’azzurro Antonino Bossolo. “Sarebbe un messaggio straordinario di inclusione e merito. Il mio sogno è l’Arma, e lotterò ogni giorno per dimostrare di meritarlo.”

Nel suo orizzonte ci sono anche le Paralimpiadi di Los Angeles 2028: “Continuerò a lavorare duramente per meritare quella convocazione. È più di un obiettivo sportivo: è un sogno da realizzare con sacrificio e amore per il Taekwondo.”

Nei ringraziamenti, Suemi ricorda il Presidente della Federazione Italiana Taekwondo Angelo Cito, “il motore di tutto questo”, il suo Maestro Giuseppe Napolano, “punto di riferimento fondamentale”, e lo sponsor TSM IVECO di Guarino Ciro che ha permesso alla madre dell’atleta di essere presente a Istanbul: “Un gesto dal valore umano immenso. Averla lì, a pochi metri dal tatami, ha fatto la differenza.”

Con questa medaglia, la ASD Canguro di Giugliano in Campania conferma il proprio impegno verso un Taekwondo sempre più inclusivo e competitivo, portando il nome della città in Europa con risultati concreti e meritevoli di riconoscimento anche da parte delle istituzioni locali.

Angelo Covino