Parco 4 Aprile tra degrado e insicurezza: da Alviti (ANGPG) appello alle istituzioni

Torna al centro dell’attenzione il Parco 4 Aprile, unica area verde pubblica del quartiere di San Pietro a Patierno, da tempo alle prese con problemi di manutenzione, chiusure prolungate e atti vandalici. A sollevare  l’allarme stavola è Giuseppe Alviti, presidente nazionale dell’ANGPG (Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate), che rilancia la denuncia del consigliere Giuseppe Pistone sulla mancata chiusura del parco nelle ore notturne e sull’assenza di vigilanza.

“Il parco è completamente al buio e senza controllo – spiega Alviti – diventando così facile bersaglio di attività delinquenziali. È una situazione di potenziale pericolo per l’intero quartiere, che va affrontata con urgenza.”

Nel tempo, il Comitato di Tutela Ambientale di San Pietro a Patierno si è battuto per la riapertura e la valorizzazione dell’area, denunciando le condizioni di abbandono in cui versa. Tuttavia, la mancanza di interventi strutturali ha contribuito a rendere il parco sempre più vulnerabile e inaccessibile ai cittadini, in particolare nelle ore serali e notturne.

L’appello è rivolto alle forze dell’ordine e agli organi competenti per un’immediata presa in carico della situazione: si chiede l’installazione di un sistema di illuminazione pubblica funzionante, la presenza di vigilanza notturna, eventualmente anche attraverso guardie giurate, e una programmazione di manutenzione costante per restituire dignità e sicurezza al Parco 4 Aprile.

“Non possiamo permettere che un bene pubblico come questo venga abbandonato all’incuria e all’illegalità. Va restituito alla cittadinanza, soprattutto ai bambini e agli anziani del quartiere”, conclude Alviti.

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