Dopo l’imponente incendio scoppiato nella serata di ieri all’interno di un capannone industriale in via Comunale Limitone d’Arzano, adibito allo stoccaggio di materiali e oggettistica per l’illuminazione, si intensificano le azioni di controllo e sicurezza sul territorio.
Nella mattinata di oggi, in seguito a contatti telefonici con i Vigili del Fuoco, impegnati per ore nelle operazioni di spegnimento, è stato ritenuto opportuno effettuare un sopralluogo tecnico da parte del personale dei Servizi Territoriali del Dipartimento Arpac di Napoli.
Le fiamme, secondo quanto emerso, hanno interessato un’area fortemente urbanizzata, innalzando il livello di attenzione per i potenziali rischi alla salute pubblica derivanti dalla combustione di materiali potenzialmente tossici.
A circa 150 metri dal capannone, in una zona ritenuta potenzialmente impattata dagli inquinanti aerodispersi, è stato attivato un campionatore ad alto flusso. L’obiettivo è rilevare e analizzare la presenza di diossine, furani e policlorobifenili diossina-simili, sostanze altamente pericolose per l’uomo e l’ambiente, che possono liberarsi in atmosfera durante incendi di materiali industriali.
I risultati dei rilievi saranno cruciali per determinare l’eventuale impatto dell’incendio sulla qualità dell’aria e per adottare eventuali misure precauzionali per la popolazione residente. Si attendono nei prossimi giorni ulteriori aggiornamenti da parte dell’Arpac.
