Comino (Malta) – Si chiamava Salvatore Palmentieri, 35 anni, originario di Secondigliano, il giovane che mercoledì 13 agosto ha perso la vita nelle acque della Blue Lagoon di Comino.
Era in vacanza a Malta quando, secondo le prime ricostruzioni, ha improvvisamente riscontrato difficoltà mentre nuotava in quel tratto di mare cristallino, affollato ogni giorno da migliaia di turisti. Soccorso e portato d’urgenza al porto di Mgarr, è stato trasferito al Gozo General Hospital, dove purtroppo è deceduto poco dopo l’arrivo.
Sui social, amici e conoscenti lo ricordano come un ragazzo «educato, gentile, un grande lavoratore e dall’animo buono», soprannominato “Totò”. Le sue ultime foto, pubblicate poche ore prima della tragedia, lo ritraggono sorridente con il mare sullo sfondo.
Questa mattina, alle ore 11, si è svolto un minuto di raccoglimento a Comino per onorare la sua memoria. Alla cerimonia hanno preso parte membri della polizia maltese, della Malta Tourism Authority, di Transport Malta e i bagnini dell’Emergency Response Rescue Corps, che ogni giorno garantiscono la sicurezza nella zona.
I soccorritori hanno ricordato come dietro ogni intervento ci siano «persone che affrontano il pericolo a testa alta per proteggere gli altri, con professionalità e dedizione». «I nostri pensieri – hanno concluso – sono rivolti alla famiglia e agli amici di Salvatore in questo momento di dolore».
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