Cumuli di rifiuti, sterpaglie, sacchetti abbandonati e sporcizia ovunque. È questa l’immagine attuale del Rione Sant’Alfonso, come documentano le foto inviate dai residenti esasperati e rilanciate dal consigliere Raffaele Bonetta, capogruppo del Partito Socialista alla IV Municipalità.
Una situazione che stride con quanto annunciato dalla presidente della Municipalità IV, Maria Caniglia, circa interventi di lavori di riqualificazione nella zona.
«I cittadini non ne possono più – denuncia Bonetta –. Sono anni che ricevo segnalazioni, richieste di aiuto e proteste. La gente si sente abbandonata: non bastano le passerelle o le foto di lavori spot, quando poi i bambini sono costretti a giocare tra rifiuti e sterpaglie».
Le immagini parlano chiaro: cumuli di immondizia e resti di potature mai rimossi, trasformati in vere e proprie discariche a cielo aperto.
Per i residenti, si tratta di una “serie D” della vivibilità urbana, una condizione indegna per chi ogni giorno vive, lavora e cresce i propri figli nel quartiere. «Le istituzioni – aggiunge Bonetta – non possono limitarsi a comunicati e fotografie: serve un impegno costante, manutenzione ordinaria e ascolto reale delle esigenze dei cittadini».
