Ricordi secondiglianesi: i gelati indimenticabili della Cremeria De Martino

C’erano una volta i gelati artigianali della Cremeria De Martino, punto di riferimento dolce e genuino per intere generazioni di secondiglianesi. In via Vittorio Emanuele, poco prima di svoltare per via Duca degli Abruzzi, il locale deliziava il palato di grandi e piccoli con gusti che sono rimasti impressi nella memoria collettiva: dal cioccolato alla nocciola, dal limone agli spumoni, considerati autentiche eccellenze.

Non era soltanto il sapore a rendere speciale quel gelato, ma anche la qualità delle materie prime: panna fresca, ricotta e mozzarella che testimoniavano l’attenzione e la passione del titolare, Vittorio De Martino. Cortesia e pulizia erano il biglietto da visita di una gelateria che in poco tempo divenne un’istituzione del quartiere.

Quando Vittorio decise di trasferirsi con la famiglia sulla riviera romagnola, portando la sua maestria anche a Rimini, a Secondigliano rimase un vuoto incolmabile. Ancora oggi, tanti cittadini ricordano quei gelati come insuperabili, nonostante le esperienze in altre prestigiose gelaterie, anche fuori Napoli.

I ricordi si intrecciano con la vita quotidiana del tempo: la messa domenicale a Santi Cosma e Damiano, la passeggiata sul Corso, il gelato come premio dopo la spesa al mercatino o come sfizio della domenica. Un rito semplice ma prezioso, che per molti rappresenta l’emblema di una Secondigliano che non c’è più.

“Non ho più mangiato uno spumone o una coviglia come quelli – raccontano in tanti – non so cosa darei per poterli gustare ancora”. Una memoria affettiva che resiste al tempo, legata non solo a un sapore, ma a un pezzo di vita del quartiere.

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