A San Pietro a Patierno l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo Oriani Guarino, dopo anni di attese e battaglie, è finalmente vicino all’apertura grazie ad un progetto di restyling presentato dal Comune. Ma prima ancora che le porte vengano spalancate agli studenti e al quartiere, arriva una proposta che aggiunge significato a questo traguardo: dedicare la struttura alla memoria del compianto maestro Mario Folliero.
A lanciare l’idea è l’assessore alla Scuola della VII Municipalità, Mauro Marotta, tra i protagonisti della Municipalita’ 7 della lunga vertenza, supportata dal consigliere comunale Pasquale Esposito, che ha portato a recuperare i fondi e a sbloccare i lavori. «Sarebbe bello – spiega – che l’Auditorium portasse il nome di un uomo che ha dato tanto al nostro territorio, alla scuola e ai ragazzi».
Figura poliedrica e amatissima, Folliero negli anni Settanta e Ottanta è stato insegnante elementare innovativo, capace di usare la musica come strumento didattico e di prendersi cura con dedizione delle situazioni più critiche, trasformando difficoltà in opportunità di crescita. Allo stesso tempo è stato cronista sportivo, ciclista appassionato e anche “Ambasciatore della Pizza”, portavoce della tradizione partenopea. Un personaggio che ha lasciato un segno indelebile, tanto che ancora oggi molti ex alunni si commuovono nel ricordarlo.
Marotta ha annunciato che la proposta sarà presentata al prossimo Consiglio d’Istituto dell’Oriani Guarino, di cui fa parte. «L’Auditorium non sarà solo uno spazio culturale – aggiunge – ma anche un luogo che custodisce memoria e identità. Intitolarlo al Maestro Folliero significherebbe riconoscere ufficialmente l’eredità educativa e umana che ha lasciato al quartiere».
Se accolta, l’intitolazione trasformerà la riapertura dell’Auditorium in un doppio segnale di rinascita: da un lato la restituzione di una struttura attesa da anni, dall’altro la valorizzazione di una figura che ha incarnato i valori della scuola come strumento di crescita e riscatto.
