La Giunta Comunale di Napoli ha approvato all’unanimità una proposta di deliberazione che punta a ridurre i costi della politica locale. Il provvedimento, che sarà ora sottoposto al Consiglio Comunale, nasce in attuazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2024–2026, approvato lo scorso luglio, e introduce una serie di modifiche sostanziali allo Statuto comunale e ai regolamenti delle Municipalità.
Le novità più rilevanti riguardano la composizione degli organi municipali e il trattamento economico degli eletti e degli amministratori. I Consigli municipali passeranno dagli attuali 30 a 24 membri, a partire dal prossimo rinnovo previsto per il 2027. Anche le indennità saranno rimodulate: il Presidente della Municipalità percepirà il 50% di quanto spetta a un assessore comunale, mentre gli assessori municipali – compreso il Vicepresidente – avranno diritto a un’indennità pari alla metà di quella del Presidente municipale.
Cambiamenti anche per i gettoni di presenza: i consiglieri municipali riceveranno un gettone pari al 50% di quello attribuito ai consiglieri comunali, con un tetto massimo di 20 gettoni mensili. Inoltre, le Giunte municipali saranno ridotte a tre componenti – Presidente e due assessori – con l’obbligo di garantire la rappresentanza di entrambi i sessi.
Le misure entreranno in vigore con il rinnovo degli organi comunali e municipali del 2027 e si inseriscono in un percorso di razionalizzazione della spesa pubblica e di efficientamento delle strutture locali.