Un importante segnale di attenzione per il mondo della cultura arriva dalla Città Metropolitana di Napoli, che ha destinato due milioni di euro al restyling e all’ammodernamento delle biblioteche cittadine. L’intervento, annunciato ufficialmente, toccherà strutture dal Vomero alla periferia, con l’obiettivo di rilanciare spazi di socialità e conoscenza.
Tra i poli interessati c’è la Benedetto Croce del Vomero, simbolo storico del quartiere collinare, ma anche realtà meno centrali che da tempo attendevano un investimento: la Guido Dorso di Secondigliano, la biblioteca di San Giovanni a Teduccio e quella di Soccavo.
“Spazi di cultura e comunità che meritavano da tempo questa cura – ha commentato Pasquale Esposito, consigliere comunale del Partito Democratico –. Finalmente la Benedetto Croce vedrà un intervento di riqualificazione, così come è prevista la manutenzione della Guido Dorso a Secondigliano. Non posso che accogliere con soddisfazione questa scelta, che restituisce centralità al valore della lettura, degli spazi culturali e alla crescita collettiva”.
Per quanto riguarda Secondigliano, l’avvio dei lavori è fissato a luglio 2026, con una durata stimata di quattro mesi. Nel frattempo, la struttura resterà aperta e continuerà a ospitare appuntamenti culturali e attività per i giovani studenti del territorio.
Un progetto che, nelle intenzioni dell’amministrazione, non si limiterà alla semplice manutenzione, ma punterà a restituire alle biblioteche un ruolo moderno: non solo sale studio e scaffali di libri, ma anche presidi di comunità, dialogo e innovazione digitale.
