Un duro atto d’accusa arriva da Antonio Baratto, consigliere del Forum dei Giovani di Napoli, che in una nota denuncia l’“immobilismo assoluto” che da mesi paralizza quello che dovrebbe essere, nelle sue parole, “uno degli spazi più vitali della rappresentanza giovanile nella nostra città”.

“L’ultima riunione risale a maggio, e anche allora eravamo appena cinque o sei presenti su trenta consiglieri. Da quel momento – afferma Baratto – nessuna convocazione, nessuna presa di posizione, nessun progetto concreto. Solo silenzio”.

Il consigliere tuona: “Un Forum, totalmente scollegato dalla realtà delle strade, dei quartieri, dei giovani”.

Baratto evidenzia inoltre la mancata programmazione e “la perdita dei fondi destinati al 2024, con il rischio concreto di perdere anche quelli del 2025”.

“È un’occasione sprecata – aggiunge – mentre i giovani di Napoli chiedono sostegno, opportunità, ascolto. Con appena 5.000 euro si potevano realizzare progetti semplici ma concreti: voucher per attività sportive e culturali, riconoscimenti al merito, laboratori partecipativi nei quartieri più fragili. Tutto ignorato, respinto nel silenzio generale”.

Infine, Baratto lancia un appello diretto ai coetanei: “Il Forum non può restare uno strumento vuoto: deve tornare ad essere la voce viva della nostra generazione.”