AFRAGOLA – È stato presentato questa mattina, presso l’Istituto Comprensivo Afragola 1 Marconi Rocco, il progetto “Lo Scaffale di Andrea”, promosso dall’Associazione La Battaglia di Andrea. Un’iniziativa dal profondo valore umano e simbolico, nata per diffondere tra gli studenti i valori della condivisione, della solidarietà e del sostegno reciproco.

L’idea è semplice ma potente: uno scaffale sempre accessibile all’interno della scuola, dove chiunque può lasciare o prendere ciò di cui ha bisogno, in un gesto concreto di aiuto e vicinanza verso gli altri.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte l’Onorevole Francesco Emilio Borrelli, l’Onorevole Valeria Ciarambino, e numerose rappresentanze istituzionali e scolastiche locali, che hanno voluto testimoniare con la loro presenza la vicinanza a un progetto che unisce scuola, comunità e valori civici.

Tra gli interventi più significativi, quello di Michele Emiliano, Presidente dell’Azienda Consortile dell’Ambito 19, che ha sottolineato l’importanza di estendere il progetto a tutto il territorio:

> “Lo Scaffale di Andrea deve essere presente in tutti e quattro i comuni del Consorzio, affinché questo gesto di solidarietà possa diventare un modello da replicare e radicare nelle nostre comunità.”

Visibilmente emozionata Asia Maraucci, presidente dell’Associazione La Battaglia di Andrea, ha voluto ricordare il senso più profondo dell’iniziativa:

> “Siamo felici di questa splendida iniziativa e fieri di ciò che siamo riusciti a realizzare. ‘Lo Scaffale di Andrea’ non è solo un progetto, ma un segno tangibile di amore, memoria e vicinanza, che porta il nome di chi ha insegnato a tutti noi il valore dell’inclusione e del dono.”


L’evento si è concluso in un clima di forte partecipazione e commozione, con l’impegno condiviso da istituzioni, docenti e studenti a proseguire su questa strada.
“Lo Scaffale di Andrea” diventa così non solo uno spazio fisico, ma un simbolo concreto di comunità, memoria e speranza, capace di unire le nuove generazioni intorno ai valori più autentici della solidarietà.