Municipalità 7, l’opposizione: «Crisi politica grave, maggioranza allo sbando: Consiglio sciolto»

Clima incandescente questa mattina nella sede del Consiglio della VII Municipalità, dove si è consumato un duro scontro all’interno della maggioranza che ha portato allo scioglimento anticipato della seduta.

Secondo quanto sottolineato dai consiglieri del gruppo “Cambiare si può” — Maurizio Moschetti, Giuseppina Salomone, Giuseppe Scala  e Rosario Loffredo di Fratelli d’Italia — durante la riunione si è registrata una profonda spaccatura tra le forze di maggioranza, culminata con la richiesta di dimissioni del vicepresidente della Municipalità, Giuseppe Grazioso, candidato alle elezioni regionali con il Movimento Cinque Stelle, avanzata dal capogruppo pentastellato Rosario Napolitano.

Una situazione che, commentano i consiglieri di opposizione, “ha dell’inverosimile: in un momento in cui si sarebbero dovuti discutere ordini del giorno di interesse collettivo, il confronto è degenerato su questioni personali e interne alla maggioranza, bloccando di fatto ogni attività del Consiglio”.

I consiglieri evidenziano come tale episodio rappresenti una vera e propria crisi politica che rischia di compromettere il funzionamento dell’istituzione locale: “Assistiamo a un immobilismo preoccupante — affermano — dovuto non alle esigenze del territorio, ma alle ambizioni personali di chi oggi guida la Municipalità”.

Il clima di tensione, – continuano “sta determinando una paralisi operativa che impedisce di portare avanti progetti e interventi di reale interesse per i cittadini”.

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