Buone notizie per i cittadini del distretto sanitario 30 dell’AslNapoli 1, che comprende i quartieri di Secondigliano, Miano e San Pietro a Patierno. Nell’ambito del piano regionale di potenziamento della medicina territoriale, sono in arrivo nuovi ambulatori e medici di base destinati alle aree carenti di assistenza.

Dopo anni di carenze e continui disagi per i residenti costretti a spostarsi in altri quartieri per una semplice visita o ricetta, l’iter regionale per l’apertura di nuovi studi è finalmente sbloccato. L’Asl Napoli 1 Centro ha infatti avviato le procedure per l’attivazione dei nuovi incarichi di medici di famiglia, con l’obiettivo di rafforzare la rete sanitaria di prossimità.

Saranno complessivamente 700 i nuovi camici bianchi in Campania, 88 dei quali destinati all’area metropolitana di Napoli. Tra questi, il distretto 30 riceverà un incremento significativo di medici e strutture, con l’apertura di nuovi studi a servizio di una zona particolarmente popolosa.

Gli ambulatori previsti garantiranno non solo la presenza stabile di medici di famiglia, ma anche servizi di prevenzione, vaccinazioni e supporto alle campagne sanitarie. Un passo avanti che si inserisce nel più ampio progetto di rafforzamento della sanità territoriale e di riduzione delle disuguaglianze tra centro e periferia.

Con l’attivazione dei nuovi studi, i residenti di Secondigliano, Miano e San Pietro a Patierno potranno finalmente contare su una rete di assistenza più vicina, efficiente e continuativa — un segnale concreto di attenzione verso un territorio che da tempo chiedeva risposte.