Porti d’Italia al centro della coesione europea: istituzioni e imprese insieme per le nuove rotte del Paese

Martedì 18 novembre 2025, nella cornice del Centro Congressi della Stazione Marittima – Molo Angioino, il Porto di Napoli ospiterà “Porti d’Italia: valori, eccellenze e rotte da solcare”, nuovo appuntamento del ciclo di incontri di QN Economia promosso da QN Quotidiano Nazionale e cofinanziato dall’Unione Europea. L’evento riunirà istituzioni, imprese, associazioni e rappresentanti del settore marittimo per un confronto sul ruolo dei porti come infrastrutture strategiche di coesione economica, territoriale e industriale.

Ad aprire i lavori, alle 10.45, sarà Davide Nitrosi, vicedirettore di QN, che introdurrà gli obiettivi dell’incontro e il percorso di coesione sostenuto dall’Unione Europea. A seguire sono previsti i saluti di Eliseo Cuccaro, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, e l’intervento di Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture del Comune di Napoli, dedicato alla visione di una città e di un porto che puntano a essere protagonisti del Mediterraneo.

Il primo momento di confronto sarà il talk tra Agnese Pini, direttrice di QN, e il ministro Nello Musumeci, dedicato alle politiche del mare e alla definizione di nuove rotte strategiche per la portualità italiana. «La coesione è la rotta che unisce il Paese e ne rafforza le fondamenta», sottolinea Pini, ricordando il valore dei porti come ponte tra innovazione, identità e sviluppo.

Subito dopo sarà presentato lo scenario Ipsos Doxa curato da Andrea Alemanno, che illustrerà una ricerca su percezioni, fiducia e prospettive dell’opinione pubblica rispetto all’economia del mare. «Le infrastrutture in Italia sembrano non essere adeguate al ruolo del Paese, e occorre investire di più», afferma Alemanno, evidenziando come il porto sia percepito come nodo essenziale sia per lo sviluppo economico che per quello turistico.

Nella seconda parte della mattinata è prevista la tavola rotonda moderata da Nitrosi, con la partecipazione di Pasquale Busiello, Enrico Della Gatta, Marcello Di Caterina e Romolo Spinazzola, dedicata all’importanza delle reti tra istituzioni, imprese e finanza per rafforzare la coesione industriale e la competitività del sistema portuale. «Il nostro obiettivo è trasformare il potenziale dei porti italiani in crescita reale per i territori», anticipa Busiello, mentre Di Caterina richiama l’esigenza di una logistica sostenibile supportata da infrastrutture e norme moderne.

Seguirà il panel “Porti e nautica: valori e valore del Made in Italy”, moderato da Raffaele Marmo, con gli interventi di Rodolfo Giampieri, Costanzo Jannotti Pecci, Amedeo Manzo, Roberto Neglia e Maria Alessandra Santillo. «Portualità e nautica sono parti complementari di un sistema che genera sviluppo, innovazione e valore», spiega Giampieri, mentre Jannotti Pecci ribadisce la centralità del Mediterraneo come snodo globale per energia, logistica e industria. Manzo evidenzia il ruolo della BCC di Napoli nella realizzazione di nuovi progetti infrastrutturali, mentre Neglia richiama la crescita record del settore nautico italiano.

Nel corso dell’evento sarà illustrata anche la visione tecnologica di Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, che punta a un porto trasformato in hub digitale capace di integrare rotte marittime, energia, logistica e connettività. «Il porto è il cuore pulsante dell’economia globale e può diventare un cervello connesso che impara ed evolve», afferma Folgiero, indicando la direzione della portualità del futuro. Spinazzola, dal canto suo, anticipa la strategia di TIM Enterprise per accompagnare i porti nella transizione verso infrastrutture digitali sicure, integrate e sostenibili.

La giornata si concluderà con un light lunch di networking, pensato come momento informale di dialogo tra partecipanti, imprese e istituzioni. “Porti d’Italia” si propone così come un’occasione per definire nuove visioni, promuovere sinergie e rafforzare il ruolo dei porti come motori di sviluppo sostenibile e di coesione nazionale ed europea.

Per partecipare è possibile registrarsi o seguire la diretta streaming su quotidiano.net/portiditalia. L’evento è organizzato in collaborazione con Ipsos Doxa e con il supporto di Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, BCC Napoli, Enel, Fincantieri, Grimaldi, SACE e TIM Enterprise.

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