Una nuova vita spezzata nella notte a Napoli. Alle 1:30 circa, in via Generale Francesco Pinto, nel quartiere Arenaccia, un ragazzo di 19 anni, Marco Pio Salomone, è stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco alla fronte mentre si trovava in auto con tre amici.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, intervenuti sul posto, gli amici hanno riferito di aver avvertito un boato mentre percorrevano la via in auto. Poco dopo hanno visto Salomone accasciarsi con una ferita vistosa alla fronte. Immediato è stato il trasporto al pronto soccorso dell’Ospedale CTO di Napoli, ma le condizioni erano gravissime: i medici hanno constatato che il proiettile è entrato ed è uscito dalla fronte.
Il giovane, noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga, era già “attenzionato” nel quartiere per attività illecite.
Le indagini della Polizia di stato – coordinate dalla questura partenopea – sono in corso: al momento non è chiaro se si tratti di un agguato premeditato, di un regolamento di conti o di una tragica conseguenza collaterale di traffici illeciti.
Sul luogo dell’omicidio non sarebbero stati trovati al momento testimoni estranei al gruppo, e nessun fermo è stato reso noto. Gli inquirenti stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e ascoltando gli amici del ragazzo per verificare ogni passaggio della dinamica.
La morte di Salomone riporta ancora una volta l’attenzione sul fenomeno della violenza giovanile e del ruolo che lo spaccio di sostanze stupefacenti continua ad avere in alcuni quartieri di Napoli. Un ragazzino di 19 anni, la vita davanti, si spegne in una notte di paura e odio.
I familiari attendono ora l’esito dell’autopsia, che potrà chiarire l’orario preciso della morte e fornire ulteriori elementi utili alle indagini. Nel frattempo il quartiere resta sotto choc e in lutto per una giovane vita spezzata troppo presto.
