“La demolizione della Vela Rossa di Scampia, che si completerà entro un paio di settimane, non è solo un passo in avanti verso quel futuro che tanti nostri concittadini meritano, dopo 30 anni di dolore, degrado, illegalità e incertezze in quell’area. Ogni frammento che cade è la conferma di un’amministrazione che, grazie al sindaco Manfredi e al Partito Democratico come prima forza della sua maggioranza, sa spendere i soldi dialogando con tutte le istituzioni e i territori, condividendo con loro una prospettiva di periferie finalmente degne, vivibili e civili”. Così in una nota Gennaro Acampora, capogruppo per il Partito Democratico nel consiglio comunale di Napoli.
“Attraverso l’attuazione del progetto ReStart Scampia, con risorse per 160 milioni, stiamo facendo i conti con il passato – ricorda Acampora – qui infatti sorgerà parte dei revede 433 nuovi appartamenti moderni ed ecosostenibili destinati ai cittadini residenti, buona parte dei quali dovrebbe essere consegnata già nel prossimo anno, con un parco pubblico e un complesso scolastico”.
Acampora sottolinea poi “l’impegno che come gruppo Pd stiamo dedicando, ed è senza precedenti: pensiamo allo sblocco di 80 milioni per dare nuova linfa alle case di edilizia popolare del rione Berlingieri, lo smantellamento del campo rom di Cupa Perillo, la realizzazione degli svincoli dell’asse perimetrale e il recupero della piscina di Secondigliano”.
Ma Acampora ricorda anche “quanto sia importante cosa si sta facendo per i Bipiani di Ponticelli e Taverna del Ferro a San Giovanni, sempre con fondi del PNRR, senza dimenticare l’ex Italsider di Bagnoli futuro teatro dell’America’s Cup. Sono tutte attività di rilancio non solo infrastrutturale ma soprattutto sociale – sottolinea Acampora – non è uno sport elettorale ma quanto di più concreto ci sia nel nostro progetto di governo e rilancio della città”.
