«La tragedia costata la vita ad una ragazza di 15 anni di calata Capodichino, in cui è rimasta ferita anche l’amica di 14 anni, mette in luce, semmai ce ne fosse ancora bisogno, come una delle più importanti piazze della città, piazza Carlo III, sia diventata una pista particolarmente pericolosa, dove specie nelle ore più buie, si corre in violazione del Codice della strada e del buonsenso, mettendo a rischio l’incolumità dei pedoni. Oltre ad una segnaletica inadeguata, urge evidenziare come sia necessario un controllo costante della piazza che non può esaurirsi soltanto in pattuglioni occasioni per fermare chi procede a velocità sostenuta e ha trasformato la strada in una pista. Pesa su questa tragedia una responsabilità istituzionale enorme che ci impone una riflessione perché purtroppo non è la prima volta che accadono incidenti del genere. Chi ha sbagliato deve essere punito e ci auguriamo che la giustizia faccia il proprio corso. Intanto ci stringiamo al dolore della famiglia della 15enne che voglio ricordare come una ragazza solare, piena di vita, la cui scomparsa in tragiche circostanze ha lasciato sgomento il quartiere».
Lo afferma in una nota il consigliere della III Municipalità Luigi Fucci.