Bottiglie contro bus, vetro in occhi conducente. Fit Cisl: «Atto criminale, piena solidarietà all’autista»

Ieri venerdì 21 agosto verso le 22.30 in via Medina il bus linea R2 è stato bersagliato dal lancio di bottiglie che hanno mandato in frantumi i vetri dell’autobus all’altezza del posto guida del conducente. L’autobus aveva appena effettuato il transito in andata per piazza Trieste e Trento e stava ritornando al parcheggio Brin, quando in via Medina il conducente ha rallentato per permettere l’attraversamento della strada ad alcuni pedoni il bus è stato raggiunto dal lancio di bottiglie di vetro da parte di due o tre persone. È la ricostruzione della Fit Cisl Campania. Il conducente è stato colpito da alcune schegge di vetro che lo hanno ferito. Stamattina è stato medicato presso il pronto soccorso ospedaliero di Castellammare di Stabia per la rimozione di detriti di vetro nell’occhio per poi bendarlo con una convalescenza di 8 giorni. A bordo del bus vi erano circa 10 di persone e qualche turista, per fortuna nessuno è rimasto ferito.

Sul posto sono intervenute prontamente le forze di polizia che hanno prestato assistenza al conducente e aperto le relative indagini.

Alfonso Langella, Segretario Generale della Fit Cisl Campania, e Luca Possemato, Coordinatore Regionale aggiunto del TPL Campania, definiscono questi episodi “atti criminali” ed esprimono “piena solidarietà al lavoratore di Anm e a tutta la categoria: questi lavoratori prestano unicamente un servizio per la cittadinanza con le difficoltà esistenti e non possono rischiare la propria incolumità.

Riteniamo indispensabile intervenire con il pugno duro contro questi episodi, questi individui devono essere individuati” concludono Langella e Possemato.

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