Lastre di amianto occultate in comuni sacchi neri per i rifiuti, abbandonate sul marciapiede di calata Capodichino, fuori all’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi. Sullo stesso marciapiede, sempre alla luce del sole, copertoni ed altri rifiuti ingombranti.
«Calata Capodichino – denuncia Luigi Fucci, consigliere della III Municipalità del gruppo La Città – da una delle principali arterie di collegamento tra l’area Nord e il centro del capoluogo, non può continuare a presentarsi come una pattumiera a cielo aperto, con pesanti conseguenze igienico – sanitarie e sul decoro pubblico. Servono urgenti controlli per fermare questo scempio ambientale».
