Un gruppo di cittadini, esasperati per i ritardi legati ai tamponi domiciliari da parte dell’Asl, ha effettuato una protesta stamattina presso la sede Asl del Frullone, lamentando sia il mancato inserimento nella piattaforma dedicata ai test per il Covid – 19 che della ricezione dell’esito del tampone via sms.
«Si tratta di una situazione diventata ormai insostenibile – spiega Simone Tedeschi, consigliere della VII Municipalità delegato all’emergenza Covid – che costringe centinaia di cittadini ad essere segregati in casa e a non poter svolgere le comuni attività lavorative e sociali. Ben venga la soluzione, trovata dopo una mediazione ottenuta stamattina anche in seguito all’intervento delle forze dell’ordine, con la possibilità ai cittadini in attesa di essere sottoposti al tampone presso il padiglione Ulisse, ma serve una soluzione programmata per i prossimi giorni, la quale potrebbe passare per la riapertura della sede del Frullone ai cittadini dove poter effettuare i tamponi, come avveniva fino a qualche settimana fa. E’ quanto ho chiesto ufficialmente all’Asl insieme al presidente della Municipalità Maurizio Moschetti».
