«Il Natale si avvicina e i lavoratori dell’indotto di Anm sono ancora in attesa di ricevere i loro emolumenti di fine rapporto (rate di tredicesima e quattordicesima mensilità, ferie e vari permessi) da parte del gruppo Samir (ex società appaltante Anm). Dall’ultimo incontro avuto in prefettura il mese di luglio, con tutti gli organi preposti non abbiamo avuto più aggiornamenti in merito, nonostante le nostre tante richieste d’incontro. Comprendiamo bene che il Comune di Napoli oggi si trova in una situazione molto delicata in merito alla mancata approvazione del bilancio ma molto francamente non crediamo che debbano pagare le conseguenze i lavoratori. Anm e il Comune di Napoli devono farsi carico di questo problema. Sono garanti in un certo senso di quello che accade in casa loro con le aziende che si aggiudicano gli appalti. Noi come organizzazione sindacale OR.S.A chiediamo un tavolo di confronto con tutte le parti,(anche in via telematica) Prefetto, Anm, Comune e Samir per avere le giuste e chiare delucidazioni in merito e porre fine a questa lunga vertenza. i lavoratori sono stanchi ed esasperati ,siamo preoccupati che la situazione ci possa sfuggire di mano».
Lo denuncia in una nota Emanuele Galiero dell’Orsa.