Ancora una violenta aggressione all’interno di un ospedale. E’ accaduto intorno alle 2 al Cardarelli, dove un’infermiera in servizio presso il triage del pronto soccorso è stata picchiata, per oltre un quarto d’ora, a calci e pugni da quattro persone, appartenenti molto probabilmente ad uno stesso nucleo familiare, tra cui i genitori di una paziente.
La donna ha riportato traumi alla testa, al torace, agli occhi e contusioni in tutto il corpo. Gli aggressori hanno addirittura tentato di cavarle gli occhi.
Il motivo di così tanta violenza? Non aver voluto attendere la registrazione della paziente al triage e le procedure dettate dai protocolli Covid. Sul grave episodio indagano i carabinieri.
Solidarietà all’infermiera è stata espressa dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” che ha condannato fermamente l’accaduto, che parla di violenza inaudita e di attacchi premeditati.
