Una telefonata a casa per annunciare una raccolta fondi per la parrocchia Santa Maria Maddalena, nello specifico per il sostituto di padre Antonio (il neoparroco don Antonio Iavarone che è subentrato a don Antonio Cecere, scomparso lo scorso 24 agosto).
La truffa corre via filo a Scampia dove proprio dalla parrocchia di via Micheluzzi, attraverso la propria pagina Facebook, è partito- dopo le segnalazioni di alcuni partocchiani – l’invito a prestare la massima attenzione rispetto a questi raggiri sempre più diffusi, che prendono di mira in particolare gli anziani.
La comunità, infatti, non organizza raccolte di fondi porta a porta e si dichiara completamente estranea alle chiamate effettuate su numeri fissi del territorio parrocchiale, che preannunciano iniziative del genere.
“Non fidatevi mai di chi chiama o si presenta a voi chiedendo soldi a nome di terzi. Siate lucidi e avvertite le forze dell’ordine” si legge nell’avviso pubblicato dalla parrocchia.