Come ampiamente documentato da Periferiamonews sulla base delle numerose segnalazioni dei nostri lettori, la situazione di degrado e di abbandono in cui versa piazza Di Vittorio, nota anche come piazza Capodichino, è arrivata davvero al limite.
Rifiuti abbandonati, bruciati, materassi, abiti e scatoloni: è diventato impossibile anche il semplice passaggio a piedi, a causa di un vero e proprio accampamento, che costringe i passanti a fare lo slalom tra sacchetti dell’immondizia e brandine improvvisate.
“È una situazione che non può andare avanti, bisogna trovare una soluzione. Prima questa piazza era un luogo di ritrovo, c’erano dei giochi per i bambini, mentre adesso è addirittura impossibile pensare di sostare per qualche minuto sia per il cattivo odore e sia per la paura che possa accadere qualcosa” raccontano i residenti.
La piazza infatti, precedentemente, era stata ben attrezzata e sotto il ponte della Perimetrale erano stati installati scivoli e altalene per i bambini: ora di quei giochi non rimane nulla, è stato tutto sfasciato ed inoltre la zona è diventata un dormitorio a cielo aperto.
Non è raro trovare senzatetto che stazionano su materassi poggiati a terra, tra rifiuti vari, scatoloni con abiti vecchi e oggetti abbandonati. In pochi mesi infatti la situazione è degenerata e ora bisogna rimediare per far tornare quest’area ad essere vivibile dai cittadini.
A tal proposito, per affrontare quella che è diventata una vera e propria emergenza, a breve si terrà un incontro tra il presidente della VII Municipalità Antonio Troiano, il presidente della III Municipalità Fabio Greco e alcuni consiglieri comunali. Al tavolo parteciperà anche il parroco della chiesa Immacolata Concezione di Capodichino, don Doriano Vincenzo De Luca, particolarmente attivo sul territorio ed inoltre perché la piazza è stata utilizzata per anni, e si spera che possa tornare ad essere, luogo di ritrovo per la “Festa della Fraternità” organizzata ogni anno dalla comunità parrocchiale.
Sara Finamore