E’ una vera e propria discarica a cielo aperto, sotto gli occhi di tutti, nell’indifferenza generale, frutto di un’inciviltà dilagante e di una cultura che puntualmente attenta all’ambiente, quella presente in via Comunale Margherita, lo stradone che costeggia il cimitero di Chiaiano, una delle più importanti arterie di collegamento tra il quartiere di Chiaiano e l’hinterland a nord di Napoli.
Oggetto più volte di nostre denunce giornalistiche, che documentavano lo stato di profondo degrado dell’arteria, pulita e bonificata a più riprese, via Comunale Margherita è tornata a presentarsi come un immenso sversatoio dove viene quotidianamente abbandonato tutto ciò che dovrebbe essere conferito in un’apposita discarica.
Lungo il muro di cinta della strada da cui penzola la vegetazione incolta troviamo: targhe di auto, sacchetti maleodoranti, copertoni, fogliame, materiale edilizio di risulta, legname, indumenti, masserizie, carcasse di elettrodomestici e perfino servizi igienici usati
Percorrendo con lo scooter l’arteria si è costretti ad effettuare un vero e proprio slalom per scansare i rifiuti sparsi sulla carreggiata per oltre 200 metri che, oltre a rappresentare un pericolo ambientale, costituiscono un intralcio alla circolazione al punto da poter essere causa di incidenti.
Una zona totalmente fuori controllo e abbandonata. Le operazioni di pulizia durano appena pochi giorni, con il risultato di assistere ad un notevole esborso di denaro pubblico che tampona ma non risolve un problema, per il quale i cittadini continuano a chiedere controlli severi con personale in borghese di Polizia Locale o di città Metropolitana, l’Esercito dislocato sul territorio per il patto “Terra dei fuochi” e un sistema di videosorveglianza ramificato nei punti nevralgici o foto trappole “imboscate”, strumentazioni che in diversi comuni della provincia sono riusciti ad arginare il fenomeno.
La lotta al sacchetto selvaggio, dunque, non può ridursi ad uno slogan lasciando che gli incivili, sempre più in grande numero, si appropriano delle strade in un territorio già dilaniato da gravi malattie collegate alle precarie condizioni ambientali.
A peggiorare la situazione, in via Comunale Margherita, inoltre l’abitudine diffusa tra gli automobilisti ad imboccare la strada in questione, nel senso opposto a quello consentito, per bypassare il traffico che si viene a creare in via Toscanella.
Angelo Covino