Importante operazione dei carabinieri del Nas di Napoli nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Tutela Salute di Roma.
I militari dell’Arma hanno passato a setaccio ben 45 aziende di lavorazione e trasformazione alimenti, tra il capoluogo partenopeo e la provincia di Napoli.
In particolare i controlli si sono concentrati su quegli alimenti maggiormente esposti al batterio della litteria, ovvero gli alimenti a consumazione cruda o a cottura ridotta.
Significativo il bilancio del blitz. Chiusi cinque depositi di alimenti a causa delle scarse condizioni igienico – sanitarie riscontrate; elevate sanzioni amministrative per un totale di 41mila euro; sequestrati 2000 kg di carne destinata alla vendita. In una specifica circostanza è stata disposta la chiusura di un intero impianto di lavorazione carni, sprovvisto del previsto bollino CE. I controlli, guidati dal comandante tenente colonnello Alessandro Cisternino, continueranno nei prossimi giorni per assicurare la sicurezza alimentare anche in vista delle prossime festività natalizie.
Angelo Covino