Anche quest’anno ritorna il progetto “La Culla della Carità” organizzato dalla parrocchia Immacolata Concezione di Capodichino.
Si tratta di un’iniziativa benefica partita nel 2013 e che si ripete ogni anno nel periodo d’Avvento, nata per aiutare soprattutto le realtà del Medio Oriente come chiese, ospedali, case famiglia, proprio nella zona dov’è nata la fede cristiana e dove oggi persistono situazioni difficili.
La Culla della Carità viene allestita in una stanza addobbata all’interno della parrocchia dov’è possibile acquistare diversi prodotti: da mangiare, oggetti realizzati a mano dai parrocchiani e regalini natalizi.
Il ricavato andrà totalmente devoluto alla realtà de “L’Arsenale dell’Incontro” situato a Madaba, in Giordania: si tratta di un centro diurno per bambini e ragazzi affetti da handicap di vario tipo e che vivono la loro condizione di disabilità in un Paese dove questa è ancora vista come un tabù sociale e una maledizione; la comunità accoglie sia cristiani che musulmani e si prende cura di circa 90 ragazzi, garantendo loro istruzione e cure.
La Culla della Carità quest’anno è stata inaugurata alla fine della messa delle 19.00 del giorno 26 novembre e sarà aperta fino al 6 gennaio 2022: oltre addobbi natalizi, presepi, candele e altri oggetti esposti in maniera fissa all’interno della “Culla”, è possibile prenotare qualcosa di speciale ogni settimana.
Nella prima settimana è stato possibile acquistare le Corone d’Avvento realizzate a mano; questa settimana è possibile prenotare i “Cioccola-Tina”, ovvero dei cioccolatini in vista dell’Immacolata. Successivamente, sarà possibile ordinare le Stelle di Natale ed infine, nella quarta e ultima settimana, si potranno trovare e prenotare i tipici roccocò.
Oltre che acquistando, sarà possibile donare per la buona causa anche durante la serata di beneficenza “Sorrisi di Natale”, prevista per il 28 dicembre alle ore 18.00.
Sara Finamore