#siisaggioguidasicuro promosso dalla Regione Campania e attuato dall’Anci Campania in collaborazione con l’Associazione Meridiani, è un progetto che punta a sviluppare incontri di educazione e sensibilizzazione alla sicurezza stradale presso gli Istituti scolastici di primo e secondo grado, e da quest’anno anche presso le Università grazie alla partecipazione e alla collaborazione del personale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, di tutte le Forze dell’Ordine, Enti ed Istituzioni, Rai Campania e Rai Isoradio.
La trentunesima tappa del roadshow #siisaggioguidasicuro approda mercoledì 1 febbraio nel Comune di Marano di Napoli presso l’Aula Consiliare dell’Istituto “Socrate-Mallardo”. I saluti istituzionali sono affidati al dott. Giuseppe Garramone, Commissione Straordinaria Marano di Napoli, alla professoressa Teresa Formichella, Dirigente Scolastico IC “Socrate Mallardo”, al colonnello Maiello dott. Luigi, Sovraordinato prefettizio e al sottotenente Ferrillo Dott. Giovanni Luca, Funzionario della Polizia Municipale Marano di Napoli. La lezione formativa sarà a cura delll’ing. Alessandra Franciosa dell’Associazione Meridiani – Referente Progetto Scuole “Sii Saggio, Guida Sicuro” e di Roberto Fasanelli, Professore di Psicologia Sociale Università di Napoli Federico II e Segretario Cts “Sii Saggio, Guida Sicuro”. Conclude i lavori il tenete Vito Manfredi, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri Marano di Napoli. Di impatto e grande sensibilità, lo spot realizzato dai testimonial della manifestazione Gigi e Ross, che viene proiettato nel corso degli incontri formativi. L’obiettivo dell’evento è quello di educare i giovani a comportamenti responsabili e corretti per una guida sicura, coinvolgendo le amministrazioni comunali secondo una priorità basata sull’incidentalità registrata sulle tratte stradali di competenza. Gli incontri rendono gli studenti parte attiva del progetto stimolando la loro creatività attraverso il concorso d’idee “Inventa una soluzione per la sicurezza stradale!”. I ragazzi possono presentare foto, video, disegni, canzoni, testi con commenti e altre idee originali per partecipare al progetto. I giovani sono seguiti nei lavori da formatori e da personale esperto sul tema della sicurezza stradale e nel corso degli incontri i partecipanti sono coinvolti emotivamente anche dalla testimonianza diretta chi ha vissuto la tragica perdita di persone care in incidenti stradali, come Graziella Viviano, la madre della 26enne Elena Aubry che nel maggio del 2018 perse la vita sulla Ostiense finendo con la moto in una buca, Leopoldo Iovino, padre di Eugenio deceduto a solo 19 anni a seguito dell’impatto con la sua moto contro un palo di pubblica illuminazione a