Riqualificare la cinquecentesca chiesa di Santa Maria la Bruna, situata nel territorio del comune di Arzano, ai confini con Secondigliano, attualmente in stato di completo abbandono (nella foto aerea di Roman Ciambelli).
E’ l’appello lanciato dai senatori M5 S Presutto, Gallicchio, Gaudiano, Pavanelli, Puglia, Vanin, Ferrara, Trentacoste, Vaccaro, in un’interrogazione a risposta scritta rivolta al ministro della Cultura Dario Franceschini.
«Il monumento – si legge nel documento – rappresenta una testimonianza importante storico e artistica dell’antico culto mariano di età rinascimentale, che inglobava l’originale villaggio poi casale di Lanciasino, la cui storia è purtroppo poco nota».
Oggi pericolante, protetta appena da una bassa cinta muraria, circondata da erbacce e rifiuti, la chiesa fu sconsacrata nel 1978 per poi essere venduta, da parte della Curia, a privati.
A lungo rifugio di senza fissa dimora e discarica abusiva, dopo numerose denunce a mezzo stampa, la chiesa nell’aprile 1997 fu dichiarata bene da salvaguardare dall’Ufficio Centrale dei Beni Archeologici, artistici e storici.
Del suo antico splendore resta quasi nulla, il degrado oggi la fa da padrona, le infiltrazioni minacciano la staticità della struttura che potrebbe improvvisamente crollare.
Diversi i tentativi di recupero proposti negli ultimi anni, tutti finora caduti nel dimenticatoio. Una situazione allarmante per la quale i senatori Cinque Stelle chiedono interventi urgenti finalizzati sia alla messa in sicurezza della struttura e la successiva riqualificazione, con finalità sociali, alla luce della carenza di luoghi di aggregazione e culturale dove sia possibile preservare l’identità locale, dando il giusto valore ad un monumento così dimenticato.