Un importante riconoscimento per l’impegno quotidiano dei Missionari dei Sacri Cuori a favore dei più deboli. Ieri sera, durante la kermesse in ricordo del dottor Vincenzo Di Maro, medico – eroe morto nell’alluvione di Sarno, tenutasi nel cortile della Casa Madre dei Sacri Cuori a Secondigliano, è stata infatti premiata la mensa dei poveri che ha sede nella stessa struttura di via Dante.
A conferire la targa a padre Luigi Toscano, rettore della Casa Madre, Domenico Di Maro, presidente dell’associazione fondata in memoria del fratello e organizzatore della serata.
«La mensa – ha affermato padre Toscano – si inserisce nella stessa scia di altruismo che ha contrassegnato la vita del dottor Di Maro ed è la testimonianza di un impegno concreto per i più bisognosi. Una mensa pensata sull’esempio del santo di Secondigliano, san Gaetano Errico, che già a suo tempo aprendo la mensa ogni giorno sfamava tante persone che bussavano alla porta del convento».
Una mensa che padre Toscano definisce «miracolo della provvidenza”, sottolineando la generosità di quanti, nel silenzio e nell’anonimato, contribuiscono con le proprie offerte al suo sostentamento da oltre 30 anni. Da padre Toscano è inoltre giunto un sentito ringraziamento alle volontarie impegnate nella mensa «che con amore preparano i pasti caldi per chi ne ha bisogno», segno di una generosità e di «un eroismo nascosto nel nostro quartiere».