Approfittando dell’assenza da casa dei residenti, in Calabria per le vacanze, non hanno esitato a intrufolarsi in un appartamento per mettere a segno molto probabilmente l’ennesimo colpo. Un tentativo fallito grazie al rapido intervento della polizia.
E’ accaduto la notte scorsa, poco dopo le 2, in via Privata Maffettone a Secondigliano. Una volante del locale commissariato, guidato dal vicequestore aggiunto Raffaele Esposito, è intervenuta per la segnalazione anonima al 113 di un furto in atto all’interno di un appartamento.
Arrivati sul posto, gli agenti prima hanno udito un forte rumore, poi notato due uomini che si davano alla fuga attraverso il balcone. I poliziotti li hanno inseguiti a piedi tra via del Cassano e viale Michelangelo, ai confini con il comune di Casavatore. I due fuggitivi, giunti davanti al muro perimetrale di un complesso residenziale, hanno tentato di scavalcarlo per sottrarsi all’arresto mentre colpivano con calci gli agenti senza, per fortuna, ferirli. Uno ha fatto perdere le proprie tracce, l’altro è stato bloccato, ammanettato e identificato. Si tratta di un 32enne di nazionalità serba.
I poliziotti, una volta effettuato l’arresto, hanno ripercorso la strada di fuga nel tentativo di recuperare beni trafugati dall’appartamenti o eventuali arnesi da scasso. Da una successiva ispezione è emerso che i due malviventi si erano introdotti nell’appartamento scassinando una porta di alluminio del balcone. La casa, situata in via Marcolongo, era stata completamente messa a soqquadro. Ritrovati sul balcone due cacciaviti, oltre ad un terzo rinvenuto addosso al ladro. Il 32enne sarà giudicato per direttissima nella giornata odierna.