Ieri mattina gli agenti del Commissariato Secondigliano, diretto dal vicequestore aggiunto Raffaele Esposito e dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in uno stabile in via Nuovo Tempio, a San Pietro a Patierno per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti sul posto, hanno individuato l’uomo, che tra l’altro si spacciava per poliziotto con un distintivo falso ed hanno effettuato un controllo presso la sua abitazione, poco distante, dove hanno trovato una donna, di nazionalità ucraina, la quale ha detto di essere vittima di aggressioni.
La stessa ha raccontato che l’uomo le chiedeva continuamente del denaro e la teneva chiusa a chiave in casa oltre ad averla privata del suo telefono cellulare, distruggendolo.
Un 54enne napoletano con precedenti di polizia è stato arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti contro conviventi. All’arrivo degli agenti la donna si è avvicinata agli uomini in divisa come segno di sollievo, mostrando un messaggio tradotto che conteneva una richiesta di aiuto.
Il tempestivo intervento della polizia ha, dunque, consentito di salvare la vita alla donna.