In seguito al crollo di un’impalcatura in via Aniello Falcone, nelle ore in cui il capoluogo campano veniva flagellato da forti raffiche di vento, anche nell’area nord della città sono scattati controlli per garantire la sicurezza in prossimità di ponteggi installati per lavori ai palazzi.
In tal senso si spiega l’intervento effettuato a corso Secondigliano predisposto dal dirigente del commissariato Secondigliano, vicequestore aggiunto Raffaele Esposito con il proprio personale, in sinergia con l’Asl Napoli 1 Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di lavoro, Ispettorato del lavoro di Napoli, polizia municipale U.O. Secondigliano, guidata dal tenente colonnello Vincenzo Tarallo.
In particolare, dai controlli effettuati in un cantiere per il rifacimento di una facciata è emerso che il ponteggio installato, in alcune parti dell’impalcatura, non era montato in modo tale da prevenire la caduta di persone e cose, inoltre l’area di deposito non era correttamente delimitata. L’affidatario dei lavori è stato deferito all’autorità giudiziaria e disposto l’obbligo di messa in sicurezza del ponteggio, entro cinque giorni.
Sorpreso nello stesso tempo un lavoratore in nero, motivo che ha fatto scattare la sospensione dell’attività fino alla regolarizzazione del lavoratore. Accertate inoltre la sosta vietata in doppia fila di un autocarro per l’installazione del ponteggio e l’occupazione di suolo oltre quella autorizzata per l’installazione del ponteggio.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni al fine di scongiurare eventuali crolli e tutelare la sicurezza di lavoratori e passanti, anche in considerazione delle sempre più critiche condizioni meteo che non risparmiano Napoli.