Da venerdì 27 gennaio, Giornata Internazionale della Memoria delle vittime dell’olocausto, piazza della Milizia, cuore del centro storico di Miano, sarà intitolata a Edith Stein, imponente figura di pensatrice e mistica, morta nel campo di concentramento di Auschwitz il 9 agosto 1942.
La piazza, dunque, al termine del lavoro portato avanti in sinergia da Comune e Municipalità 7, porterà il nome della prima martire cattolica di origine ebraica canonizzata. Il 1 maggio 1987 fu beatificata e l’11 ottobre 1998 fu elevata agli onori degli altari da Papa Giovanni Paolo II (con il nome di Santa Teresa Benedetta della Croce) e nominata copatrona d’ Europa.
La targa che ricorderà Edith Stein sarà scoperta, alle 13:30, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi e dei rappresentanti delle istituzioni. La variazione toponomastica non comporterà alcun cambiamento sul piano anagrafico. Pertanto i residenti non dovranno richiedere nuovi documenti.
«A Miano – spiega il consigliere della Municipalità 7 Vincenzo Mancini, tra i promotori dell’iniziativa – ricorderemo la più grande tragedia dell’umanità, costata la vita a milioni di innocenti, intitolando piazza della Milizia ad una figura, vittima della follia nazista, come importante segno di memoria per le nuove generazioni».