“E’ giusto e prezioso per le generazioni future ricordare e commemorare i nostri eroi. Nel 2021 con una delibera di giunta municipale abbiamo istituito “La Giornata del Ricordo” da celebrare il 5 Maggio in onore di un nostro concittadino Vincenzo Di Maro, medico eroe, deceduto durante l’alluvione di Sarno nel tentativo di salvare vite umane. Vincenzo Di Maro nacque a Miano da genitori entrambi Secondiglianesi, lavorava come medico all’ospedale di Sarno. La notte del 5 Maggio 1998 Vincenzo non era di turno, un collega gli aveva chiesto il cambio e lui, come era nel suo stile, non si era tirato indietro. Così, nonostante la pioggia battente si era avviato verso l’ospedale, giunto alle falde della collina di Episcopio, i vigili del fuoco gli sbarrarono la strada dicendogli che, a causa degli smottamenti che si stavano susseguendo, non era possibile proseguire. Ciò nonostante, consapevole del pericolo ma anche dell’aiuto e dell’assistenza che avrebbe potuto fornire ai pazienti, il Dott. Vincenzo Di Maro, non tornò indietro ma decise di proseguire raggiungendo l’ospedale di Sarno. Alle 23.50 due milioni di metri cubi di fango travolsero la frazione di Episcopio, devastando l’ospedale di Sarno e spazzando via la vita di Vincenzo e di altre 136 persone. Il suo corpo fu ritrovato abbracciato a quello di due persone anziane, sicuramente nel tentativo di soccorrerle. Il dott. Vincenzo Di Maro, nel 1999 fu insignito dall’allora Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, della Medaglia d’Oro al Valor Civile e Della Medaglia d’Oro al merito della Sanità Civile. Dovremmo tutti aver conoscenza , far tesoro e solennemente ricordare la storia del nostro concittadino eroe, partecipare all’emozionante funzione organizzata dai fratelli Di Maro in suffragio dell’amato congiunto è stato un piacere oltrechè un onore”.
Lo afferma in una nota Maurizio Moschetti, consigliere della Municipalità 7.